Confindustria ha avviato la mappatura delle “fabbriche di comunità”, le imprese operanti sul territorio nazionale che potranno mettere i propri spazi al servizio del Paese nell’ambito del piano nazionale delle vaccinazioni anti-Covid. Unione Industriale del VCO aderisce alla campagna e ha infatti già rivolto alle sue Aziende Associate l’invito a partecipare, compilando entro venerdì 19 marzo un apposito questionario volto ad identificare le realtà potenzialmente disponibili e idonee per essere configurate come siti vaccinali, moltiplicando così quelli già attivi nel nostro Paese.
Una proposta, quella che arriva da Confindustria, che va incontro alle esigenze nazionali e che punta a migliorare l’operatività della campagna vaccinale. Un approccio pienamente condiviso anche dalla nostra Associazione, che ritiene assolutamente prioritario procedere alla più ampia copertura possibile della popolazione, nella maniera più rapida ed efficiente. Solo così, infatti, la pandemia potrà essere sconfitta, consentendo una più veloce e solida ripresa delle attività economiche, del lavoro e del reddito di tutti gli italiani.
Confindustria, inoltre, chiede la somministrazione del vaccino anti-Covid per i dipendenti delle imprese, richiesta condivisa anche dalla nostra Unione Industriale. I dipendenti delle aziende aderenti a Confindustria sono circa 5,5 milioni e, se consideriamo una media di 2,3 componenti per nucleo familiare, si potrebbero vaccinare più di 12 milioni di persone. Una richiesta che attualmente è ancora in attesa di riscontro.
Le aziende interessate a rendere i propri spazi disponibili per le vaccinazioni anti-Covid sono pregate di compilare il questionario facendo clic qui, entro venerdì 19 marzo 2021, nonché a segnalare al nostro Ufficio (dr. Giuseppe Iannace, tel. 371/1827410 – e-mail: iannace@uivco.vb.it) la disponibilità di messa al servizio dei propri spazi.
Segnaliamo che in questa fase la compilazione del questionario non impegna l’impresa a garantire l’effettiva disponibilità degli spazi. Ogni ulteriore dettaglio procedurale sarà definito successivamente in accordo con le autorità competenti.